Sir Henry Morgan il Corsaro ( I puntata )

Henry Morgan non fu un pirata! Questo e’ il primo punto che va assolutamente sottolineato. Infatti potra’ anche suonare strano che la biografia del piu’ grande “pirata di tutti i tempi” incominci con questa affermazione, ma…e’ la pura verita’! Henry Morgan era infatti un Corsaro di sua maesta’ imperiale di inghilterra. In tutto e per tutto egli era un combattente di un esercito regolare, quindi non un pirata! Oggi come oggi puo’ sembrare sleale condurre una guerra come si faceva nel secolo XVII dall’inghilterra contro gli strapotenti spagnoli, ma e’ cosi’ che andavano le cose in quel periodo. Non ci si deve dunque stupire se Morgan e’ considerato un eroe dai sudditi inglesi e un fuorilegge e pirata nell’immaginario popolare. Molto di quello che riguarda il corsaro Morgan e’ ormai indistinguibile dalla sua leggenda. Nato nel 1635 a Penkarne (Inghilterra) o a Llanrhymny (Galles) passo’ la sua giovinezza presumibilmente in Galles. La sua era una famiglia di soldati, due suoi zii avevano combattuto su fronti opposti nella guerra civile inglese (uno con Cromwell e l’altro con i realisti), Henry aveva indubbiamente ereditato il loro sangue bellicoso. Non si hanno notizie sulla giovinezza del grande corsaro, e’ addirittura difficile stabilire come sia arrivato ai caraibi. Esistono due versioni sul modo in cui sia stato catapultato nell’avventura che lo avrebbe reso famoso e immortale. La prima narra di un reclutamento forzato in un qualche porto gallese (Bristol?), dopo una bella botta in testa il giovane Henry si sarebbe ritrovato nel ruolo di sguattero su qualche nave diretta verso le americhe. Una volta arrivato, sarebbe riuscito a liberarsi per unirsi, nel 1655, all’esercito del generale Venables diretto nei caraibi per contrastare gli spagnoli. La seconda versione invece racconta che Morgan segui’ come volontario la spedizione di Venables, riunendosi al suo esercito nel 1654 a Plymouth. Troviamo comunque il nostro eroe in un esercito inglese diretto ai caraibi, nella sua prima esperienza di guerra. Prima esperienza costellata da disastri! L’attacco di Venables a Tortuga falli’ miseramente ed il suo stanco esercito dovette ritirarsi in Jamaica conquistando l’isola, difesa da appena 200 spagnoli. Con quasi 9000 uomini e con il meglio della flotta britannica a sua disposizione Venables era riuscito a conquistare unicamente Santiago de la Vega, unica citta’ della Jamaica, quando il suo obiettivo erano le grandi citta’ spagnole come San Juan, Santo Domingo, Havana, Santiago de Cuba, Vera Cruz o Cartagena. I comandanti della spedizione furono gettati nella torre di Londra al loro ritorno e di loro si persero le tracce, mentre i soldati rimasero a morire di febbre e fame sull’isola appena conquistata. Febbre gialla, dissenteria e malaria insieme ad una riottosa resistenza armata anti-inglese decimavano i soldati giorno dopo giorno ma, in mezzo a tutto questo, Henry Morgan resisteva. Fu con il Vice-Ammiraglio Goodson e con il Commodoro Mings che le cose iniziarono a cambiare per l nostro eroe. Nel 1662-1663 ritroviamo Morgan come capitano di vascello agli ordini di Mings, mentre assalta e compie razzie contro le citta’ spagnole delle isole dei caraibi. La sua azione e’ vigorosa, la sua attivita’ instancabile ed entro il 1665 e’ gia’ diventato uno dei piu’ noti capitani inglesi, nonche’ un uomo molto ricco! Si sposa con una sua cugina Mary Elizabeth e nel 1666 viene nominato colonnello della milizia di Port Royale, forza difensiva dell’isola di Jamaica. Quando poi il capo olandese dei “Fratelli della Costa” Edward Mansvelt muore, i bucanieri lo eleggono come loro ammiraglio! Da qui cominciano le avventure di Henry Morgan il corsaro, che vi racconteremo in tutti i loro dettagli nella prossima puntata. Seguiteci numerosi!!!! Per documentarsi: "Sir Henry Morgan"